Nessuno qui parlava più.
Il sole non entrava da mesi
dalla piccola finestra rotta
i cui cocci sono rimasti lì,
adagiati sul pavimento
come foglie morte sul cemento.
La casa è rimasta immersa nel silenzio
e non restava che l’eco
di lontani ricordi felici.
Quante persone sono passate di qui,
quante storie si sono intrecciate
sotto questo tetto spiovente.
Ricordo ancora la storia
di una gentile signora
che ha cresciuto tanti bambini
e ancora si ricorda
tutti i loro nomi,
e li ama come figli.
Il vasto giardino
da mesi non viene curato,
con le erbacce alte una spanna
ed i fiori di campo che, disordinati,
crescono in ogni punto del prato.
In passato qui correvano
bambini ed animali
e sotto il sole riposavano,
sull’erba verde si sdraiavano.
Il cielo resta sempre lo stesso,
ma pare più triste,
come se sapesse che qui
da tempo non si sentono più voci.
Forse il cielo ha visto
quanto veloce corre il tempo,
quante persone ora
non ci sono più,
e solo le loro foto
restano appoggiate sugli scaffali
che impolverati riempono la casa.
Una donna, però,
resta viva nell’anima
e, nonostante l’età,
tutti gli anni
si piega su quel giardino
e ne strappa le erbacce,
ne cura le aiuole di rose,
di ortensie
e di altri fiori colorati.
Il tempo è amaro, lei lo sa,
e ne ha visti di amici e parenti
sparire come fumo nel tempo,
alcuni che ora giacciono per sempre,
altri che hanno perso ormai la mente.
La donna, però,
dall’animo forte
e con grande energia dentro sé,
non si lascia abbattere
e sfida il tempo
e se stessa,
e si impegna ancora
con le mani veloci
sulla macchina da cucito
e la schiena piegata
sull’erba alta.
Nulla è perduto,
tutto può rinascere:
così poco a poco,
con coraggio nell’impegno,
la signora sistema il giardino,
pulisce la grande casa,
lava i pavimenti piastrellati
ed infine si riposa sul divano
stremata ma felice,
perché l’amore per la casa
la tiene viva,
la tiene giovane,
ed insegna ai suoi giovani cari
che l’impegno ripaga.
Ora che i cocci sono stati raccolti
e la casa di nuovo vive,
con le voci
ed il baccano
di una grande famiglia,
il sole sembra sorridere
ogni volta che sorge
e sussurrare “Buonanotte”
ogni volta che tramonta.
Il prato ora
è tornato al suo splendore
ed i fiori non crescono più
disordinati in ogni dove,
ma restano nelle aiuole
e si colorano di luce
ad ogni nuovo giorno.
In casa c’è vita in ogni stanza,
ed anche un piccolo gattino
corre per le stanze e nella natura,
miagolando per il cibo
e accoccolandosi sul divano
a fine giornata
affianco alla stanca signora.